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Tartufo Bianchetto: Profumo, Gusto e Tradizione

Il Tartufo Bianchetto, conosciuto anche come tartufo marzuolo, appartiene alla stessa famiglia del Tartufo Bianco, ma questa varietà raggiunge la maturazione nel mese di marzo, come suggerisce il nome “marzuolo”.
È diffuso lungo tutto il litorale toscano e in alcune zone dell’entroterra, come la nostra terra di San Miniato. https://shop.selektiatartufi.it/prodotto/tartufo-bianchetto/.

Il Tartufo Bianchetto si distingue per le sue note pungenti, sia all’olfatto che al gusto. Il Tartufo Bianchetto è utilizzato in molti ristoranti importanti in quanto ottimo, ma se mangiato crudo in grandi quantità, risulta poco digeribile, un po’ come la cipolla rossa di Tropea.
Il bianchetto è la specie per eccellenza utilizzata dai tartufai che addestrano i cuccioli alla ricerca del tartufo, per poi arrivare a settembre/ottobre con cani pronti per la caccia più ambita: quella del Tartufo Bianco di San Miniato.
La stagione del bianchetto è ideale per questo tipo di addestramento, poiché solitamente non raggiunge dimensioni molto grandi (anzi, sono piuttosto piccoli) ma più diffusi rispetto al Tartufo Bianco. Inoltre, a differenza del tartufo bianco, cresce sulla superficie del terreno, questo lo rende facilmente individuabile dai cuccioli senza esperienza.
Il bianchetto non è tra le specie più vendute al mondo, ma è molto apprezzato dai ristoranti del centro e sud Italia.

https://www.instagram.com/p/DHdes-mhnoa/