La passione di Simone Calugi di Selektia Tartufi per il tartufo nasce da lontano, fin da quando era un bambino.
E fin da bambino, Simone ha coltivato anche la passione per le bilance da tartufo e non.
“Il pomeriggio in casa quando studiavo e facevo i compiti – racconta Simone Calugi di Selektia Tartufi – la bilancia era sul tavolo sempre vicino a me.
I miei genitori erano fuori per lavoro e quando i tartufai suonavano alla porta, io li accoglievo in casa e io usavo la bilancia per pesare i loro tartufi.
All’epoca le quantità di tartufo che venivano raccolte da ciascun tartufaio erano molto maggiori di adesso e quindi usavo una di quelle vecchie bilance da polli. Non era una bilancia molto precisa ma non importava perché consegnavano davvero molto tartufo ogni volta”.
Oggi, a distanza di molti anni, Simone Calugi nei suoi “giri” quotidiani per raccogliere il tartufo fresco dai tartufai di San Miniato, delle Crete Senesi e di tutte le migliori zone della Toscana, quando deve pesare i tartufi freschi utilizza invece una moderna bilancia elettronica di precisione che porta sempre in auto con se e che gli permette di pesare con esattezza anche quantità di tartufo fresco appena raccolto molto piccole.
Avere la possibilità di raccogliere il tartufo più buono e più fresco direttamente dalle mani dei tartufai, a volte anche dentro il bosco è certamente l’attività principale di Simone Calugi durante i periodi di raccolta.
A Simone Calugi ancora oggi la passione per le bilance antiche, bilance a due bracci, a sospensione, portatili, bilance a due piatti, a molla è rimasta dentro e oggi si diverte a collezionarle.
Le mostra con orgoglio e alcune le tiene nel proprio ufficio in Toscana a Castefiorentino a pochi chilometri da San Miniato. Passano gli anni ma non passa certo la passione per il tartufo, e soprattutto non passa il legame stretto con il territorio e con i tartufai per scovare, direttamente nel bosco, le eccellenze migliori del nostro straordinario territorio e portarli sulle nostre tavole in Italia e nel Mondo.
